Addio al Maestro Giancappetti PDF Stampa E-mail
Domenica 19 Gennaio 2014 09:39

Ho avuto il grande privilegio di conoscere e di lavorare col Maestro Giancappetti, sicuramente il più grande ceramista della nostra provincia.

E’ suo il grande lavoro in ceramica della Sala del Consiglio Provinciale. Fu lui a voler donare al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano una maiolica raffigurante il nostro Castello di Arechi, col colle Bonadies. Le sue opere sono custodite nel Museo di Villa Guariglia a Raito ed in quello di Villa de Ruggiero a Nocera Superiore.

Con lui, si è organizzata la mostra per la inaugurazione dell’Auditorium di Pagani. E tanti lavori, anche a quattro mani, col Maestro Manuel Cargaleiro, sono diventati patrimonio della Fondazione Manuel Cargaleiro, cui la Provincia di Salerno partecipa e che io ho l’onore di presiedere. Gaincappetti era un artista di unica generosità e di straordinaria umanità.

La sua arte e le sue opere continueranno ad essere punto di riferimento per tutti quanti si avvicineranno alla nostra cultura e tradizione ceramica, dove Giancappetti ha saputo portare innovazione ed estro, pur nel rispetto del carattere identitario salernitano.

Continuerà a vivere grazie alla sua opera ed alla preziosa eredità culturale di cui sono custodi i figlioli, Paolo e Mariagrazia, anch’ella artista di valore unanimemente riconosciuto.

Share
 
Goto Top