Lectio magistralis di Bernard Lassus alla Provincia di Salerno: Bellacosa "fa gli onori di casa"

L'Assessore all'Ambiente della Provincia di Salerno, Adriano Bellacosa, partecipa alla lectio magistralis del Prof. Bernard Lassus, nel Salone Bottiglieri della Provincia.

"E' un grande privilegio, - commenta l'Assessore Bellacosa - per la nostra Provincia e per tutta la nostra comunità, ospitare il Maestro Lassus, grazie all'opera meritevole dell'ordine degli Architetti, dell'Ordine degli ingegneri, della Soprintendenza, della Universita' di Salerno e del Comune di San Mauro Cilento. La nostra provincia, tra parco nazionale e parchi regionali è un unico straordinario paesaggio, riconosciuto quale patrimonio mondiale dell'Unesco. Compete a tutte le Istituzioni l'onere di preservare questo nostro grande patrimonio, per preservarne il valore ed anche per accrescerne i contenuti culturali, artistici, sociali ed anche economici."

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Bellacosa: "Intesa istituzionale per salvare i lavoratori della Se.T.A. S.p.a.

di Adriano Bellacosa

 

Oggi e' una data importante per Nocera Inferiore. Dopo giorni di trattative e discussioni, il Comune di Cava de' Tirreni, col Sindaco Marco Galdi, ed il Comune di Nocera Inferiore, col Commissario Prefettizio Raffaele Cannizzaro, hanno sottoscritto una dichiarazione d'intenti, con l'impegno ad acquisire quote paritetiche del capitale sociale della Se.T.A. S.p.A., cosi da permettere la fuoriuscita del socio privato e da scongiurare il pericolo dello scioglimento della societa' ovvero il fermo dell'attivita'.

 

La legge, con l'art. 23 bis d.l. 118/08, impone la cessazione "ope legis" di tutti gli affidamenti dei servizi in favore di societa' miste(pubblico-privato), come la Se.T.A., alla data del 31 dicembre 2010. Sarebbe accaduto che la societa' sarebbe andata in liquidazione o avrebbe cessato l'attivita', con la conseguenza che 92 dipendenti avrebbero perso il loro posto di lavoro ed avremmo avuto i rifiuti per strada.

 

Con questa intesa, si segna l'avvio di un percorso che garantisce la vita della societa' ed assicura i servizi ai comuni di Cava e di Nocera, ed anche si fornisce a questi due comuni la titolarita' di un importante patrimonio, per titoli, qualificazione e funzioni, in prospettiva utile anche ad altri comuni della provincia. Credo vada riconosciuto al merito del Sindaco di Cava e del Commissario di Nocera Inferiore di aver realizzato un importantissimo e fondamentale lavoro per le comunita' rappresentate.

 

Per quanto mi riguarda, credo che anche la mia attivita' abbia rappresentato il miglior modo per rispondere ad una polemica che pure c'era stata, sul mio rapporto con la Se.T.A.: ho rinunziato all'incarico ed ai compensi da quasi due mesi; tuttavia, ho continuato a lavorare ed a collaborare, a titolo assolutamente gratuito, da avvocato e soprattutto da cittadino di Nocera Inferiore, sino a tracciare il percorso poi condiviso dal Sindaco Galdi e dal Commissario Cannizzaro.

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“@lphabeti 2010” in mostra alla Grancia di Sala Consilina fino al 6 gennaio 2011

Resterà aperta fino al 6 gennaio 2011, presso il Museo Archeologico “Agro-Nocerino-Sarnese” di Nocera Inferiore, la mostra di arte contemporanea itinerante “@lphabeti 2010” , promossa dalla I.I.A./AIAP UNESCO, a cura di Boris Brollo, che sarà riproposta nelle città di Verona e Termoli con protagonisti una rete indipendente composta da 25 artisti italiani di arte contemporanea.

 

" Il titolo "Alfabeti" evoca una forma di linguaggio, piuttosto elementare, perché anche la pittura e l'arte servono a comunicare e a trasferire concetti ed emozioni, - spiega Adriano Bellacosa - che ha fortemente voluto l’ iniziativa. La "a" di "alfabeti" ripete, però,il simbolo del contatto email, proprio per rimarcare la modernità della iniziativa, che si candida a rappresentare un punto di riferimento dell'arte contemporanea nella provincia di Salerno.

 

Prosegue dunque il percorso di promozione culturale, avviato lo scorso anno, che ha visto la sua prima tappa inaugurale presso la Grancia di Sala Consilina, la splendida struttura cinquecentesca di proprietà della Provincia di Salerno ed uno dei centri storici più pittoreschi del Vallo di Diano. In quella occasione fu il Presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, ad aprire i lavori, annunciando la finalità del progetto teso alla realizzazione di una rete provinciale di laboratori per la gestione del patrimonio etnologico,culturale ed architettonico e per la promozione di forme di espressione artistica.

 

Quest’anno sarà l’agro nocerino sarnese ad ospitare questo prestigioso evento. E Nocera la culla della diffusione dell’arte contemporanea nel salernitano."

 

"Dalla parte più meridionale della provincia e da un sito del Vallo di Diano - spiega infatti Adriano Bellacosa,promotore dell’iniziativa- ci si trasferisce nella parte più settentrionale, ma sempre in un sito gestito dalla Provincia di Salerno, che è il Museo Archeologico di Nocera Inferiore. Ciò perché la mostra continua a rimanere assolutamente a "costo zero" per l'Ente Provincia, essendosi potuto contare sulla disponibilità, l'affetto e la passione di artisti contemporanei di fama internazionale, grazie anche all'ottimo lavoro del curatore Lucio Afeltra. A Nocera Inferiore, terra dei Solimena, si confronteranno tanti artisti diversi, dallo stesso Afeltra, da Carafa, a Fontana, Gobbo, Garbellotto e Tessarollo. Invito tutti i nocerini a partecipare, per riscoprire e dare avvio ad una rinascita culturale della città e dell'intero agro nocerino- sarnese, partendo dall'arte pittorica”.

 

Simona Borzi

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Provincia di Salerno approva proposta Bellacosa: 300mila euro per il Parco di Villa de Ruggiero

La Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore Adriano Bellacosa, ha approvato il progetto definitivo, relativo ai lavori di sistemazione dell’area esterna di Villa de’ Ruggiero di Nocera Superiore. L’opera sarà finanziata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per una somma di 300 mila euro.

 

Il progetto prevede il restauro del giardino storico e delle architetture neoclassiche, migliorando la fruibilità e la funzionalità attraverso l’introduzione di elementi di bioarchitettura. L’intervento inerente il terreno agricolo, invece, salvo un’area riservata al parcheggio, prevede la conservazione dell’originaria destinazione. La presenza di alberi da frutto, infatti, si presta a percorsi di paesaggio nel verde e alla realizzazione di aree sentieristiche attrezzate con pergolati lignei ineriti, sedute e aiuole fiorite.

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